Nuovo ‘business’ in vista per Phil Ivey: si darà alla produzione di marijuana per fini terapeutici!

Phil Ivey ultimamente pare esser diventato il bersaglio preferito dei casinò di mezzo mondo. Forse per lo stress causato da queste vicissitudini giudiziarie, King Phil avrebbe pensato di lanciarsi in un nuovo business… ad alto tasso rilassante.

Il quotidiano ‘Las Vegas Review’ ha infatti pubblicato ieri un articolo che spiega come il City Council, in pratica l’amministrazione comunale della città, in cooperazione con lo stato del Nevada, abbia avviato i lavori per rilasciare i permessi per produrre e vendere, in ‘negozi’ ad hoc, la marijuana per scopi prettamente terapeutici.

Il particolare di un ‘Pot Dispensary’

In tutto a Las Vegas ne sono stati approvati ben 26, numero che supera di gran lunga, tra l’altro, quello stabilito dal Nevada stesso per la ‘città del peccato’.

La vera notizia, comunque, sta nel fatto che tra i ‘notables’ ai quali sarebbe stata affidata la licenza per questa particolarissima attività appare proprio Phil Ivey, in compagnia di altri nomi noti che risiedono in loco.

Ecco lo stralcio dell’articolo redatto da James DeHaven, giornalista del ‘Las Vegas Review’:

Il campione americano, probabilmente impegnato tra la chiusura temporanea di ‘Ivey Poker’ e gli ultimi problemi legati all’edge sorting venuti fuori anche col Borgata di Atlantic City, non ha pubblicato niente sui social network legato a questo, dunque restiamo in attesa di sviluppi della vicenda.

Sempre che Ivey non preferisca mantenere nell’ombra questa sua nuova e originale attività imprenditoriale.

Che, però, sul web ha già suscitato le ironie del caso, con fotomontaggi ‘ad hoc’ come questo: