La Fondazione umanitaria REG raggiunge un altro traguardo: 56.985$ raccolti nel primo trimestre 2015!

Lo scorso febbraio avevamo parlato di REG, l’organizzazione no profit voluta fortemente da Liv Boeree assieme al compagno Igor Kurganov e al player tedesco Philipp Gruissem, intervistando direttamente la protagonista dell’iniziativa, da sempre sensibile a tematiche di questo tipo.

Col passare dei miei il progetto è riuscito a sensibilizzare il mondo del poker all’obiettivo di salvare delle vite umane.

Come abbiamo già spiegato qualche mese fa, i giocatori che aderiscono sono tenuti a donare almeno il 2% dei loro profitti maturati a seguito di una vincita in un torneo, che sia live od online, scegliendo personalmente l’ambito al quale destinare i soldi o lasciando libera scelta all’organizzazione.

Il portale ‘calvinayre’ ha pubblicato ieri mattina i risultati della raccolta fondi della Fondazione nel primo trimestre 2015. Netto il passo avanti in termini di generosità: ben 56.958$ infatti sono stati donati dai player.

Se confrontato a quello dell’ultimo trimestre 2014, il dato potrebbe tuttavia trarre in inganno.

Nell’ultimo quarto dell’anno infatti venne raggiunta la ragguardevole cifra di 369.053$, ma buona parte di questa somma proveniva dal vincitore delle WSOP Martin Jacobson – che contribuì alla causa versando 250.000$ – e dall’altro November Nine Jorryt Van Hoof – che ha preferito non rendere pubblico l’importo donato .

Il paragone più calzante può essere fatto con il terzo trimestre 2014, in cui la Fondazione raggiunse quota 38.873$, circa ventimila dollari in meno rispetto alla cifra del primo quarto dell’anno in corso.

Ma dove andranno a finire i fondi questa volta?

Ecco le aree indicate con le rispettive somme, scelte per il 49,2% dai donatori e per la restante parte dalla stessa organizzazione:

– 21,175$  fondazione ‘Against Malaria’

– 14,469$ Centro specializzato ‘Effective Altruism’

– 14,469$ Iniziativa mondiale Deworm’

– 3,864$  Gruppo di ricerca ‘GBS Schweiz’

Come si evince dai numeri, gran parte del denaro è stata destinata alla fondazione ‘Against Malaria’ mentre il resto è andato a sovvenzionare le altre iniziative.

I progressi fatti nell’ultimo anno sono notevoli, e l’obbiettivo rimane quello di far capire l’importanza del progetto alla community del poker mondiale.

In fondo, come suggeriscono gli stessi fondatori, l’associazione non ha soltanto bisogno di adesioni, ma nello specifico necessita di player vincenti!