Scandalo all’Aria Casino: licenziati due Tournament Director, rubavano le mance lasciate dai giocatori

Scossa di terremoto all’Aria Resort & Casino di Las Vegas, celebre room dove si sono svolti importanti appuntamenti nel corso di quest’estate a incominciare dal Super High Roller da 500.000 $ di buy in vinto da Brian Rast.

Nelle ultime settimane sono stati infatti licenziati due tournament director, secondo i rumours che circolano sul famoso forum americano twoplustwo rei di intascare parte delle mance lasciate dai vincitori dei tornei giornalieri.

Le indagini sono tuttora in corso e nessun arresto è stato per ora compiuto però sembra chiaro che i coinvolti avevano preso l’abitudine di pagare i giocatori andati a premio lontano dalle telecamere e in una stanza dove non ci fosse la presenza di alcun testimone, in modo da tenere per sè  i gettoni lasciati come mancia.

Alcune volte i “cash tips” venivano solamente scremati, facendo risultare un minore importo. Altre volte invece venivano completamente intascati dai ladri.

A differenza dell’Italia sappiamo tutti che lasciare la mancia ai dealer è cosa assai comune negli Stati Uniti, quindi il gruzzolo giornaliero poteva raggiungere cifre anche elevate.

Lo scandalo però, secondo alcuni ben informati come il giocatore professionista Todd Witteles, sarebbe solo all’inizio e potrebbe essere la punta di un iceberg in cui sarebbero coinvolte altre persone dello staff del casino che agli inizi di luglio ha visto la partita cash game high stakes con molti professionisti tra i più celebrati al mondo.

I due coinvolti, tra cui spiccherebbe il nome di Aaron Well, avrebbero infatti aperto un vero e proprio ‘vaso di Pandora’ su indiscrezioni all’interno del Casinò di comportamenti non rispettosi delle regole da parte di varie persone dello staff portando così ad allargare le indagini.

Aaron Well, TD licenziato dall’Aria Casino

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D’altronde l’Aria non è sotto la luce dei riflettori per la prima volta in quest’estate: proprio durante la partita di cash game in una mano erano scese in diretta tv al flop due donne di fiori creando un certo sconcerto tra presenti e addetti ai lavori.

Sono forse stati tutti questi scandali a portare alle dimissioni del General Manager della Poker Room, Leon Wheeler, il quale però sembra ben lontano da un possibile coinvolgimento con gli indagati.

Lo scandalo colpisce una delle migliori sale da poker di Las Vegas che presenta sempre lunghe liste di attesa per le partite di cash game.

L’Aria Casino dal canto suo è comunque subito corso ai ripari con nuove procedure a garanzia delle transazioni: ogni giocatore deve ora presentare un documento di identità e la tessera del Casinò per ogni movimentazione di denaro o incasso di vincita e solo il capoturno può emanare il ticket di vittoria.

Vedremo nei prossimi giorni se le indagini si allargheranno ad altri dipendenti o se si è trattato di uno sporadico episodio all’interno di un meccanismo da mettere al più presto in sicurezza.