Italian Big Game review – Che spot tra Fang e Pagano! Giada: “Avrei dovuto passare river…”

Durante l’italian big game andato di scena nella giornata di ieri a Saint Vincent, la mano più spettacolare di giornata ha coinvolto i due Team Pro PokerStars: lo storico capitano e ambasciatore Luca Pagano e la Team Pro Online Giada “CatSniper84” Fang.

I due professionisti della room della picca si sono affrontati in un 4-bettato rivelatosi sanguinoso per la Supernova Elite. Andiamo a rivederlo con l’ausilio della nostra grafica:

Lasciamo dunque la parola a Giada, che ci ha rivelato il suo Thinking Process:

“Dopo la mia apertura e il call di Gianluca [Bernardini, ndr.], Luca decide di tribettare da big blind. Io 4-betto, pokerbern passa, Luca chiama. 33-99-KQ non rientrano nel range di 3bet/call di Luca, quindi le sue combo si riducono ad A-Qs (monocombo a quadri), A-K, K-K, Q-Q, J-J. Sulla sua donkbet non è del tutto blasfemo pensare di passare direttamente flop, ma mi sembra decisamente troppo weak come move. Al turn non riesco ancora a foldare, nemmeno a mente fredda, visto che potrebbe avere ancora K-K o A-K con una cuori. Al river, invece, penso di aver commesso un errore e avrei dovuto passare. Il problema è che quando punta anche river è davvero polarizzato. Anche A-Q di quadri potrebbe checkare perché AK rientra nel mio range quindi davvero al river lui ha solo QQ o AK, che sono 2 combo di valore, mentre le combo di bluff sono di più. E’ chiaro che non avrà un range di bluff di altri giocatori di cash, ma ne basterebbe anche solo una per rendere il call matematicamente corretto. A mio avvisto resta comunque piuttosto sick visto che anche se matematicamente il call fosse EV+, non si può parlare di long term in questi spot. Inoltre, a dirla tutta, anche le telecamere hanno fatto la loro parte in questi caso: non vuoi mai foldare la mano migliore davanti al pubblico!”

E voi? Come avreste giocato nei panni di “CatSniper84”? Vi convince il suo ragionamento? Ditecelo sulla nostra fanpage