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WSOP Review – Ivan Deyra si “auto-trappa” con gli assi…
Durante gli ultimi grandi eventi live internazionali, Winamax – la poker room leader in Francia, oggi più che mai interessata al mercato italiano in ottica condivisa – ha seguito i suoi patchati in maniera a dir poco ravvicinata: nei vari speciali prodotti e pubblicati su Youtube ‘Dans la Tête d’un Pro‘ [Dentro la testa di un Pro, ndr.], le telecamere transalpine hanno ripreso i ragazzi sponsorizzati, raccontando passo dopo passo la loro intera giornata: dal risveglio alla buonanotte, passando ovviamente per la sessione ‘lavorativa’ di ognuno.
Dopo aver pizzicato due interessantissimi spot (+TP!) di Adrian Mateos e Pierre Calamusa, impegnati al PokerStars Championship Praga, ne abbiamo trovato un altro meritevole di approfondimento: il pro in questione è Ivan Deyra, probabilmente nome tra i meno noti della scuderia della doppia W, ma player che vanta un curriculum live e online di tutto rispetto.
La clip, relativa alle WSOP 2016, vede impegnato Deyra ad un 3.000$ di No Limit Hold’em: l’action si sviluppa a blinds 75-150, ante 25.
Apertura da parte di Utg (Stack 16.475) a 400, tribet da parte di Hijack (stack 23.000) a 1.500, cold-call per Deyra da bottone con A
A
e uno stack da 17.000 pezzi.
Dopo il call di Utg, si va al flop: 8
32
Triplo check.
Turn: 5
Nuovo check per Utg, delayed c-bet 2.200 per Hijack, chiama Deyra… all-in 16.075 da parte di UTG! Passa Hijack e la parola torna al professionista francese che entra in un lunghissimo tank.
4 minuti di riflessione e il player in all-in chiama il clock: il floorman sopraggiunge tempestivamente, annuncia il minuto e scandisce il count per gli ultimi 10 secondi: 7, 6, 5, 4…
Prima di scoprire la scelta di Deyra, abbiamo provato a girare questo spot a due tra i più brillanti esponenti della ‘Next Gen’ del poker live italico:
Andrea Sheahdeh
Se non abbiamo immagine particolarmente allegra, mi piace il cold-call alla 3-bet pre per non faceupparci troppo, visto che una 4-bet con 120-130bb rappresenta quasi sempre quelle. Al turn, il call sulla delayed c-bet è standard, ma sul check/raise all-in di UTG è una scelta complessa poiché servirebbe avere qualche info sulle tendenze di Utg. Ad ogni modo credo di foldare molto spesso: non credo che UTG abbia mai value peggior del nostro visto che combo come J-J e Q-Q sarebbero spesso portate a leadare. Difficile anche possa fare questa splashata con combo draw quale 79 visto che avrebbe tranquillamente le odds per limitarsi al call. In sostanza, Utg ha davvero tante volte set. Nel dubbio penso che avrei comunque 4-bettato pre 😀
Simone Speranza
Sicuramente è uno spot nel quale UTG ha un vantaggio di range essendo l’unico che può avere 5-5 3-3 2-2, mentre 8-8 potrebbero avercelo anche BTN e HJ (BTN più spesso). A-A è un buon check al flop poiché non abbiamo A e blockeriamo tutti gli A high che check callerebbero. In questa situazione molto meglio bettare Q-Q K-K che A-A. Al turn, non avendo info su oppo e non potendo analizzare lo spot in maniera exploitativa, ti dico che dal punto di vista GTO è call: oppo avrà un buon numero di volte nut flush draw e/o 67.
Cos'ha fatto Deyra?
…3, 2, 1: ‘Your Hand is dead!’ Ivan non è riuscito a prendere una decisione. La dealer gli prende le carte, lui resta immobile, con un’espressione che lascia trapelare davvero tanta incertezza sulla bontà di questo soffertissimo fold.
Ricordiamo che a inizio anno il nostro Mustapha Kanit ha siglato un accordo con Winamax; chissà che in queste imminenti World Series non verrà prodotto qualche speciale a lui dedicato…
La clip VIDEO:
httpv://www.youtube.com/watch?v=2hqjUnPji04&feature=youtu.be&t=10m29s
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