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il 19 Lug 2009

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La Russa: un casinò in ogni regione

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In tempi di crisi economica sembra che molti abbiano sempre pronta una soluzione personale, ed i politici non si fanno certo pregare per dire la propria. L’ultima viene dal ministro della difesa Ignazio La Russa: un casinò per regione. In un’intervista con agipronews il ministro si dice infatti favorevole alla costruzione di più sale da gioco sul territorio nazionale (attualmente ve ne sono quattro), per favorire l’afflusso di denaro, principalmente da parte dei turisti stranieri. A sentire La Russa la città con maggiore priorità sarebbe Taormina, che nel 1965 ha visto chiudere il suo casinò, ma il ministro ribadisce che intende adoperare la sua influenza per farne aprire uno per regione.

«Stop ai falsi moralismi, piuttosto è giusto che siano introdotti nei nuovi casinò opportuni correttivi e regolamentazioni. Penso a limitazioni all’affluenza per i residenti, lasciando invece porte aperte per i turisti». Ha continuato poi distinguendo tra casinò veri e propri e sale bingo, istituite dalla precedente legislatura e da lui definite “rovina casalinghe”.

La proposta di Taormina in particolare ha riscosso l’approvazione del vicepresidente della Regione Sicilia e assessore al Turismo, Titti Bufardeci, compagno di partito del ministro, che dice di concordare “in pieno con le dichiarazioni del ministro“, ed anzi punta anche di più sulla priorità da accordare alla Sicilia rispetto alle altre regioni: “È il momento di passare dalle parole ai fatti: il via libera per la casa da gioco di Taormina è cristallizzato in un ordine del giorno da tempo votato dal Parlamento nazionale. Da quel momento in poi, però, nessun atto concreto è stato compiuto“. “È ingiusto – conclude – che vengano negate opzioni strategiche alla promozione del turismo in Sicilia.

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Il tutto si inserisce tra l’altro nelle reazioni sollevate da una recente indagine della Svimez, che fotografa un paese diviso in due dalla questione meridionale ed una costante “fuga di cervelli” dal sud al nord. Resta da vedere – ci guardiamo bene dal fare previsioni – se la soluzione del casinò sarebbe vincente.

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