Online italiano: il primo calo da settembre 2008.

Ne avevamo già parlato su queste pagine: dall’autunno dello scorso anno il mercato del poker online italiano non aveva mai smesso di crescere, grazie anche ai sempre più numerosi operatori presenti sul nostro web.

I primi due mesi dell’estate hanno invece segnato il primo calo, dovuto verosimilmente per lo più al periodo vacanziero. Già giugno era finito con un -4,7%, ed ora dati di luglio confermano il trend: ancora un 4% in meno. I numeri restano comunque notevoli: nel 2009 il giro totale è stato di 1215,3 milioni di euro, rendendo probabile per la fine dell’anno una stima di circa 2,2 miliardi.
Il calo dell’ultimo mese riguarda tutti gli operatori che offrono il loro servizio in Italia, con due sole grosse eccezioni: Pokerstars, che continua la sua crescita assestando un altro 6,4%, e Party Poker, lanciata sul web nazionale da pochi mesi, che ha visto il proprio traffico salire del 20%. Bwin regge il colpo, rimanendo sullo stesso livello del mese precedente, e tutti gli altri perdono. Peggio di tutti va a Sisal, che scende dell’8,3%.
Pe quanto riguada la classifica, invece, Microgaming per luglio conferma la sua prima posizione, con il 25,8% del traffico totale (seconda invece da gennaio col 26%), seguita da Gioco Digitale (prima da gennaio col 28,9%) e Lottomatica. Partypoker invece, nonstante la grossa impennata di cui dicevamo, deve ancora farsi strada ed è per ora allo 0,7%, superiore solo a Nice Hand.

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