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il 14 Mag 2012

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Poker online in Spagna: si parte l’1 giugno con molti punti interrogativi!

Poker online in Spagna: si parte l’1 giugno con molti punti interrogativi!

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Anche la Spagna sta per entrare nel mercato del poker online: la data cerchiata in rosso è il 1° giugno 2012.

La comunicazione è arrivata direttamente dalla Direcciòn General de Ordenaciòn del Juego spagnolo: il primo giugno, infatti, verrà resa pubblica la lista degli operatori ammessi nel mercato iberico.

Tra le poker room che hanno fatto richiesta spiccano PokerStars, PartyPoker, iPoker, Ongame, Ladbrokes e GTECH G2, mentre tutte le altre che continueranno ad operare con il nome .com (e non passeranno al .es) hanno interrotto già da tempo l’accettazione di giocatori spagnoli.

Se alcuni aspetti strutturali sono ben chiari, altri lo sono meno: da una parte è certo che non dovrebbero esserci limiti di deposito sia giornaliero che settimanale e che gli operatori pagheranno un’ aliquota del 25% sui ricavi lordi di gioco, però resta ancora da chiarire, soprattutto, se le poker room spagnole potranno accettare giocatori provenienti da tutta Europa.

Come vi anticipammo qualche mese fa, tra le varie proposte vi era quella di creare una specie di mercato europeo nelle poker room spagnole: Enrique Alejo, direttore generale del Juego de Ordenacion, non si è espresso e non è ancora ben chiaro se le problematiche legate al controllo dell’età e all’identità dei giocatori sono state superate.

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Ma se il poker online in Spagna non ha ancora preso il via, il fisco (Oficina de Investigación Contra el Fraude) sta valutando la possibilità di chiedere una tassa retroattiva alle poker room che fino ad ora hanno operato in Spagna in modo “irregolare”, senza versare nessuna imposta nelle casse dello Stato.

Questa manovra potrebbe far prendere una estrema decisione agli operatori di mercato: rinunciare alla licenza acquisita, in quanto sarebbero costretti a sborsare grandi quantità di denaro senza aver incassato ancora un centesimo. A questo punto è auspicabile trovare un giusto compromesso.

Il 1° giugno ormai è alle porte, ma il poker online spagnolo sta vivendo una vigilia non proprio tranquilla.

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