Angelo Castelli: “Come ho vinto 32.850€ al Sunday Special… da Londra”

Sono quasi le 17 italiane quando riesco a contattare Angelo Castelli: l’adrenalina di una notte da più di 30.000€ in un sol colpo non gli ha fatto prendere sonno subito, così ha sfruttato il grigio pomeriggio londinese per chiudere gli occhi, senza sognare. Il sogno lo aveva realizzato qualche ora prima, chiudendo al secondo posto del Sunday Special dopo il deal pre-heads up.

Angelo sta a Londra da poche settimane e, ieri sera, è riuscito a festeggiare il suo risultato online più importante respirando l’aria della città che lo ha accolto, nella speranza e nell’attesa di diventare vincente, a residenza britannica ottenuta, anche sui vari “.com”.

Domanda di rito: cosa si prova dopo un risultato simile, Angelo?

Beh, sono felicissimo per il risultato, anche perché non avevo mai “shottato” grosso.

Sentivi sarebbe stata la tua serata?

Ho sempre mantenuto un ottimo stack nelle fasi cruciali. Sono rimasto concentrato per tutta la fase finale, a 5 left sono rimasto un po’ corto, poi è filato tutto nel verso giusto.

L’heads up si gioca col mordente giusto dopo il deal oppure i nervi sono già rilassati?

Ci tenevo a vincere, anche perché c’erano in ballo altri 5.000€ per il vincitore, ma mi interessava più che altro il titolo…

Sei a Londra: che effetto fa vincere 32.000€ mentre guardi il Big Ben dalla finestra?

(Ride) Piacevole sicuramente, anche perché nella nuova casa non si era vinto ancora nulla di importante.

Vista dall’appartamento di Angelo

Eri da solo oppure hai condiviso il momento speciale con qualcuno?

C’era il mio coinqulino Claudio Della Ragione. Ti racconto un episodio curioso: a 3 left ho AQ su AKJT con due fiori e oppo, al turn, pusha coprendomi con J8 o J9, non ricordo esattamente la sua mano. Essendo nut, snappo e il pc si blocca per 5 secondi o più e Claudio, col tavolo aperto sul suo computer di fianco a me, urla alla vista del river non di fiori. Poi il pc si è ripreso e mi sono ritrovato in heads up (ride).

Angelo, quanto aiuta il gioco la situazione che stai vivendo adesso? Vivere in una “grindhouse” è così importante per un professionista?

E’ più che altro un’esperienza particolare, anche se aiuta certamente a migliorare: ci possiamo confrontare spesso su diversi spot ed abbiamo anche orari simili. Convivere con un regular di mtt non è semplice, i nostri orari sono particolari.

Non hai/avete paura che finiate, tra voi, per parlare sempre e solo di poker?

No, perché i giorni di non grinding si esce! Io vado 3 volte a settimana in palestra, ad esempio.

Prime impressioni: quanto può aiutare vivere in una città come Londra?

Aiuta parecchio perché Londra offre veramente tutto. E’, dunque, un ottimo contesto in cui vivere per un ragazzo della mia età.

Big Ben & Houses of Parliament

La somma vinta ti cambia gli obiettivi e/o la schedule?

No, continuo come ho fatto quest’anno: circa 25/30 mtt serali ad abi 60€ su 4 siti “.it”. Non appena avrò ottenuto la residenza inglese, inizierò a grindare sui “.fr” e su qualche “.com”.

Come festeggi stasera? Baldoria a Leicester square?

No, festeggio domani sera, andrò in giro per locali. Oggi siamo stati a pranzo fuori io e Claudio, anche se mancava il 3° coinquilino della “grindhouse”, Giuliano Bendinelli.