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Esaltati da questa sceriffata su tre strade al SHR Bowl Australia
Il linguaggio pokeristico è infarcito di espressioni gergali dagli etimi più disparati: basti pensare ai tantissimi modi per dire ‘all-in’…
Oggi prendiamo in esame quella che comunemente viene definita una ‘sceriffata’, ovvero una giocata che davanti a una azione violenta “riporta la Legge”.
Solitamente con questo termine si intende un call estremo, con un punto dal valore basso o ancora meglio con una misera carta alta, che permette di vincere il piatto contro un bluff avversario.
Se avete dubbi basterà continuare a leggere: andiamo infatti subito ad analizzare una sceriffata da urlo che abbiamo visto al 100.000A$ Super High Roller Bowl Australia vinto i giorni scorsi da Timothy Adams.
Con la stella al petto, a dire ‘no’ alla violenza dell’australiano Michael Addamo, fresco vincitore del Main Event Aussie Millions, è il turco Orpen Kisacikoglu.
La mano
Il torneo è su blinds 1k-2k con bbante 2k. Preflop apre Addamo, Kisacikoglu tribetta da bottone, call. Pot di 40 mila chips.
Flop 8
2
3
, Kisacikoglu continua 13.500, Addamo rilancia a 39.500, call.
Turn 9
Addamo punta 40.000, call.
River 3
Addamo 144.000, il turco usa sei time extension prima di optare per il call.
Allo showdown Kisacikoglu gira A
Q
e incamera il piattone contro Q
J
di Addamo!
Ecco la grafica riassuntiva di tutta la action della mano:
Sceriffare è più facile contro un range polarizzato
Non conoscendo l’history tra i due giocatori e la situazione del momento, possiamo azzardare qualche ipotesi sulle ragioni che hanno portato Kisacikoglu a piazzare questa sceriffata estrema.
La linea di Addamo è senza dubbio determinata da quel raise violento al flop: su quelle carte comuni l’australiano rappresenta diversi progetti a colore, di cui però il turco blockera il nuts, oppure set e overpair come mani di valore.
C’è però da chiedersi il senso di un raise dopo aver settato in un piatto a due: vogliamo davvero correre il rischio di far foldare l’avversario?
Dopo aver chiamato il rilancio al flop con Asso alta, per Kisacikoglu anche il call al turn diventa standard.
Il 3
, che arriva a pairare il board al river, se si escludono set in mano ad Addamo è una blank completa. Ma nonostante ciò il call del turco è tutto fuorchè semplice.
Non a caso per seguire la mano la platea si riempie, a railare arrivano Stephen Chidwick, Timothy Adams e Kahle Burns:
Il video della mano
Ed ecco il video replay con la tankata di Kisacikoglu:












