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il 16 Feb 2014

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Daniel “Jungleman” Cates vince l’Alpha8 di Johannesburg

Daniel “Jungleman” Cates vince l’Alpha8 di Johannesburg

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Le tappe del circuito Alpha8 stanno diventando sempre più di nicchia all’interno del mondo del poker. A rendere questi tornei esclusivi non è solo il pesantissimo buy-in di 100.000$ ma anche i reconditi luoghi del mondo dove gli organizzatori hanno deciso di portare questo evento.

Se nell’ultima edizione vedevamo Philipp Gruissem vincere in mezzo ai Caraibi, questa volta le carte e le fiches si sono spostate praticamente dall’altra parte del mondo, in Sudafrica, concretamente a Johannesburg. Risultato? Nove giocatori iscritti al torneo, alcuni dei quali forse non si sarebbero fatti vedere se non fosse perché in viaggio di ritorno dall’Aussie Millions.

Una cosa comunque è vera: anche se il field era ristretto era certamente interessante. Non c’erano solo gli habitué degli high roller Antonio Esfandiari, Jeff Gross o Philipp Gruissem ma anche Jason Mercier, Erik Seidel o due dei protagonisti dell’Aussie Millions: Max Altergott e un Phil Ivey che sembra rinato dopo la sua vittoria in Australia.

La prima giornata dell’Alpha8 si chiudeva con sette giocatori ancora con qualche fiches, dopo le eliminazioni proprio di Altergott e Ivey. Esfandiari veniva anche eliminato da Mercier nel classico cooler K-K contro A-A ma decideva di effettuare il rebuy.

Così arrivavamo al Day2, con Daniel Cates chipleader e il giocatore locale Kinesh Pather secondo. La seconda pallottola di Esfandiari durava esattamente due mani, dopo che decideva di andare all-in proprio contro Pather con un flush draw che si infrangeva contro la doppia coppia del sudafricano.

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Perdevamo dopo Gruissem e Seidel, entrambi abbastanza short dall’inizio del Day2. Si rimaneva così in quattro, in bolla per solo tre posti premiati. Questo oneroso ruolo veniva ricoperto da Jeff Gross, che sceglieva un brutto momento per andare all-in con A-8: Daniel Cates lo chiamava con 8-8 e lasciava poche speranze per il double-up. In effetti, board liscio e Gross veniva eliminato in quarta posizione.

Già in the money Mercier tentava di raddoppiare i suo ultimi cinque bui con T-7 ma era “leggermente” sotto agli assi di Daniel Cates, che lo eliminava e si portava oltre le 800.000 fiches per l’heads-up finale, con un vantaggio di 5:1 su Pather. Con questo vantaggio Cates poteva permettersi un call con J-T al push di Pather, che lo dominava con K-J. Tuttavia un T al flop ha subito invertito le percentuali e “Jungleman” ha persino chiuso il full al river per una contundente vittoria.

Questo il payout del torneo:

1. Daniel Cates, 500.000$
2. Kinesh Pather, 275.000$
3. Jason Mercier, 200.000$

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