Mandalay Bay Las Vegas: fascino esotico a sud della Strip

La Strip di Las Vegas, lo sappiamo, è la zona di SinCity maggiormente densa di Hotel e Casino, dove si concentra l’azione ai tavoli, vi sono i migliori negozi e vi è la più grande concentrazione di persone del Nevada.

Dal Bellagio allo Strat, dal Venetian all’MGM: sono ubicati resort di ogni genere, per tutte le tasche e per qualsiasi giocatore.

C’è un Hotel, però, posto all’estremo sud della Strip, un po’ fuori dal caotico “avanti e indietro” costantemente presente nella via principale: al 3950 di South Las Vegas Boulevard, infatti, si innalza il poderoso Mandalay Bay Resort and Casino.

Mandalay Bay Resort and Casino

L’Hotel & Casino Mandalay Bay di Las Vegas è la struttura più a sud della celebre Strip. Mandalay Bay è una struttura facente parte della holding Blackstone Group, e gestita dalla MGM Resorts International (la stessa azienda proprietaria anche di MGM Grand, Aria e molti altri).

La sua storia inizia nel 1995, quando la Circus Circus Enterprises acquista l’allora hotel Hacienda per 80 milioni di dollari, acquisendo anche 30 ettari di terreno per altri 74 milioni.L’Hotel Hacienda viene chiuso il 1 dicembre 1996, per essere abbattuto nel gennaio 1997.

All’epoca, l’azienda investì una cifra tra gli 800 e il miliardo di dollari, per far venire alla luce Mandalay Bay, un Hotel e resort che evocasse l’esotica ambientazione del romanzo “Mandalay” di Rudyard Kipling, ambientato in un luogo che decantava il fascino delle indie orientali.

Dopo un lungo processo realizzativo, Mandalay Bay ha visto la luce il 2 marzo 1999, alla presenza di numerosi artisti (tra cui i “Blues Brothers” Dan Aykroyd, James Belushi e John Goodman) e cantanti (su tutti Bob Dylan, che per l’occasione organizzò un concerto memorabile).

Dopo un cambio di proprietà avvenuto nel 1999 (con Circus Circus Enterprise che ha ceduto il pacchetto a Mandalay Resort), nel 2003 vede la luce il Mandalay Bay Convention Center, tutt’oggi uno dei centri congressi più grandi del mondo. Non è raro, infatti, che svariate divisioni di lavoratori scelgano Las Vegas e il Mandalay Bay per convegni comprendenti tutta la propria categoria d’America. Nel 2005, poi, la proprietà è passata a MGM Group, che poi recentemente ha composto una sorta di joint venture con Blackstone Group, per un controllo della proprietà al 50%.

Nel 2017, purtroppo, un grave fatto di cronaca nera ha avuto sullo sfondo il Mandalay Bay: dalla sua camera d’hotel un pazzo ha infatti sparato su una folla presente all’esterno dell’hotel.

Il resort

Mandalay Bay comprende un elevato numero di camere, ben 3209: a queste vanno aggiunte uno spazio riservato al Casino di ben oltre 12 mila metri quadrati, per una mastodontica area a sud della strip.

Esistono sistemazioni per tutte le tasche: da stanze del costo di 60/70 dollari per notte, si arriva a suite paradisiache costose anche migliaia di dollari. Una curiosità, peraltro, è dettata dal fatto che alcuni piani dell’hotel sono occupati da altri alberghi, dando luogo ad un vero e proprio… hotel nell’hotel. Ad esempio, dal piano 35 al piano 39 le camere sono gestite dalla catena “Four Seasons”, nota compagnia di hotel di lusso.

E’ sterminata l’area esterna dedicata alla piscina, denominata “Mandalay Beach”: qui feste e musica la fanno da padrone, nella migliore tradizione vegasiana. In alternativa, restando a contatto col mondo acquatico, dentro il Mandalay Bay vi è un acquario incredibilmente ampio (lo “Shark Reef Acquarium”), con una fauna marina veramente incredibile.

Come detto, merita una particolare menzione il Convention Center: tra convegni e spettacoli, vi è sempre grande affollamento in ogni periodo dell’anno. Non è un caso che qui abbiano avuto luogo le riprese di “Rocky Balboa”: un evento sportivo di grandi dimensioni, del resto, avrebbe potuto manifestarsi quasi solo al Mandalay Bay.

Pressochè infinito il numero dei ristoranti e dei locali notturni: per esperienza personale, suggeriamo il “Charlie Palmer Steak”, per gli amanti della bistecca.

Il Casino del Mandalay Bay

Il Casino del Mandalay Bay non ha assolutamente nulla da invidiare a quelli presenti nella parte centrale della Strip: viene infatti dato grande spazio alla sala slot machine, con migliaia di apparecchi su cui tentare la fortuna. Sono presenti, poi, più di 50 giochi da tavolo, tra cui Baccarat, Big Six Wheel, Blackjack, Craps, High Card Flush, Pai Gow Poker e Roulette, con una puntata minima di circa 5 dollari, mentre per slot e video poker c’è solo l’imbarazzo della scelta, con puntate anche da un centesimo.

Vi è una poker room, generalmente rivolta ai giocatori “low-stakes”: questo per contravvenire allo scarso traffico di giocatori di passaggio e venire maggiormente incontro alle esigenze dei giocatori ospiti dell’albergo, per la maggiore “casuali”.

Il vero problema – per il Casino – è proprio questo: generalmente l’afflusso dei giocatori non è determinato da turisti di passaggio. Questo perché, come abbiamo detto, la posizione non risulta essere indimenticabile.

Per arrivare a piedi dalla Strip, del resto, urge una lunga camminata che sorpassi Tropicana Avenue, costeggi i Casino Excalibur e Luxor e infine arrivi nella zona del Mandalay Bay. Quasi due chilometri che, nella stagione più calda, non risultano troppo confortevoli.