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il 6 Apr 2018

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L’errore più comune nei tornei small stakes con 75-100 big blinds

L’errore più comune nei tornei small stakes con 75-100 big blinds

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Sul portale PokerNews il coach Carlos Welch è tornato alla carica con una disamina riguardante gli eventi small stakes, più precisamente analizzando quello che secondo lui è l’errore più comune commesso in situazioni deep con uno stack compreso tra i 75 e i 100 big blinds.

Il player statunitense, che vanta la partecipazione in svariati tornei dal buy-in relativamente piccolo, è stato più volte testimone di questa ‘pecca’ avversaria ed ha ben pensato di approfittarne per estrarre valore extra al tavolo verde ed accumulare sempre più chips.

La ragione giustificatrice? Sempre la solita: i tornei small stakes attirano moltissimi ricreazionali in cerca di divertimento e foldare non è divertente! Ciò si traduce in field zeppi di calling station.

Durante la early stage può essere complicato coinvolgere questa categoria di avversari in pot esageratamente grandi; magari qualcuno non aspetterà altro che gridare all-in e tentare il raddoppio con la più banale delle second pair, anche con 200 BB, ma è impensabile incentrare la nostra strategia su questo aspetto.

Il tutto si fa sicuramente più interessante poco più tardi, quando con 75-100 bui tutti gli stack di questi giocatori entrano effettivamente in gioco senza neppure avvisare.

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Secondo Carlos, i players in questione saranno disposti sempre a chiamare importi pari all’80% delle proprie chips con mani marginali per poi foldare nelle varie street quasi la totalità del range e salvaguardare il 20% restante.

Curioso, no? L’errore più comune dunque concerne proprio le frequenze di call, sia per quanto riguarda le normali puntate, sia per le 3bet, su base regolare.

“Anche se ho torto, avrò ancora qualche blinds dietro. Sarò ancora nel torneo!”

In soldoni, è questo il pensiero comune che porta verso questa grave carenza tecnica. Tutte le coppie deboli, gli incastri, i backdoor di colore saranno scusa più che sufficiente per fare call all’infinito, o quasi… almeno finché lo stack lo permette!

I giocatori più svegli riusciranno generalmente ad analizzare i vari spot con maggiore lucidità e a trovare il fold prima del river, ma tutti gli altri rappresenteranno di certo una fonte inesauribile di chips per piatti più o meno grandi, in base alle circostanze.

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