Perati e De Fenza al seguito di Butteroni: “Nemmeno il tempo di godercelo un po’…”

Se migliaia di italiani si sono sintonizzati su Sky per incitare fino alla fine il nostro Federico Butteroni, altri hanno deciso che un evento del genere meritava un seguito diverso.

Oltre all’angolo ufficiale, capitanato da ‘gigetto’ Pignataro, anche altri azzurri, un po’ per gioco, un po’ per semplice follia, sono partiti alla volta di Las Vegas per sostenere il nostro portacolori.

Muhamet Perati, Alessandro De Fenza ed Enrico Fossani hanno assistito al final table dell’anno direttamente dalla Penn&Teller theater del Rio, tifando per lui da ‘bordo pista’ e consolandolo dopo l’eliminazione per mano dell’inarrestabile Joe McKeehen.

“E’ stato tutto così veloce! – rivela Perati. Non c’è stato neanche il tempo di fare due all-in che già eravamo busted. Ad ogni modo c’era un’atmosfera incredibile: Federico era bello teso e perdere con un cooler del genere è stato un peccato, ma questo è il poker. Poco dopo eravamo già al bar a bere qualcosa assieme.”

Nonostante l’ottava piazza conclusiva, Federico ha rivolto il suo primo pensiero proprio a tutti coloro che lo hanno sostenuto in questo ‘sogno ad occhi aperti’.

Dopo mesi di attesa, entusiasmo, ansia e passione, Federico sembra aver capito che ci sono almeno un milione di motivi per essere felici piuttosto che rammaricati. E in una notte che immaginiamo possa esser stata di solo giubilo e delirio, oggi più di ieri, gridiamo #dajebutteroni!